Silvan

[hal9000]

incontrato ad un convegno del CICAP, non ci ho parlato solo una stretta di mano, ma devo dire che manifesta una certa personalità anche di persona non solo sul palco, la sua destrezza con le mani è impressionante più di quanto si possa vedere in TV, ero alle sue spalle mentre giocherellava con una carta da gioco parlando con una persona, e anche da dietro l'effetto era lo stesso la carta appariva e spariva, d'altra parte in questo caso il trucco è palese è la sua mano che la nasconde, ma lo fa molto bene !

[Insight]

Un mago anche fuori dalle telecamere

[hal9000]

Un mago anche fuori dalle telecamere

si davvero, tra l'altro ti rendi conto della fortuna che abbia messo le sue capacità al servizio dello spettacolo, e non in altro modo, in quell'occasione c'era un altro prestigiatore di cui non ricordo il nome, che dimostrò la sua abilità prendendo il portafoglio e l'orologio del suo interlocutore (restituendogli tutto subito naturalmente) senza che questi si accorgesse di nulla.

[Insight]

Una vera fortuna, l'abbiamo scappata bella

[Mauro Tozzi]

So che lui scelse il suo nome d'arte (quello vero è Aldo Savoldello) in omaggio a Silvana Pampanini.

[Insight]

Probabilmente sarò condizionato dal suo enorme successo, ma non riesco a pensare a un nome più bello e azzeccato per un mago

[galerius]

Silvan è effettivamente un nome suggestivo, aereo...e certo migliore di Saghibù, il primo nome d'arte del Nostro. E' vero che voleva essere un omaggio a due illusionisti illustri ( Ghigi e Bustelli ; "Sa" stava invece per Savoldello ), ma a me fa pensare a un mago da avanspettacolo, di quelli parodiati da Mac Ronay...no no, molto meglio Silvan

[Insight]

Ricordo una mia certa delusione quando scoprii che Silvan non era il suo vero nome...Eh, le prime amarezze della vita... E naturalmente me lo dissero così, crudamente, come se fosse la cosa più scontata del mondo

[galerius]

Ricordo una mia certa delusione quando scoprii che Silvan non era il suo vero nome...Eh, le prime amarezze della vita... E naturalmente me lo dissero così, crudamente, come se fosse la cosa più scontata del mondo

Ah, be', io tuttora non riesco a pensare a lui come a qualcuno con un ordinario nome e cognome ; per me è sempre e solo Silvan, si chiama così e basta

[Omero]

Penso che per la maggior parte di noi resterà sempre il mago/prestidigitatore per antonomasia