Rivista Gente e simili

[Insight]

Non ho mai capito come sia possibile che un cardiochirurgo, che di mestiere trapianta cuori, diventi anche il re del gossip internazionale. Deve averci messo sicuramente del suo, non sara' tutta colpa dei rotocalchi che lo inseguivano. E' l'unico esempio di medico, mi pare (e per fortuna), di cui siamo stati costantemente informati per almeno due decenni con chi andava a letto.

Quanto ai miracoli di Padre Pio e la droga, quella copertina che mette i due fenomeni cosi' vicini ci fa capire come entrambi siano prodotti di consumo della societa' postindustriale.

[Whiteshark]

Mah, io, con tutti i distinguo del caso, ho sempre paragonato Barnard a Diego Armando Maradona: persona esecrabile fuori dal lavoro, fuoriclasse sul "lavoro". E Barnard fuoriclasse lo era sul serio, se è vero che il 22 Maggio dello scorso anno i chirurghi dell'ospedale di Salerno si sono trovanti alle prese con una protesi cardiaca impiantata da Barnard. Un intervento eseguito dall'équipe del dottor Severino Iesu, che con i suoi colleghi «non ha potuto fare a meno dal provare una certa emozione».

Aveva solo 5 anni la signora classe 1959 stesa sul tavolo operatorio dell'ospedale salernitano, quando scoprì di avere un serio problema alla valvola mitrale. I genitori si informarono e, dopo un'attesa di 5 anni, arrivarono a chiedere al fratello, un 25enne, di prendersi cura di lei. Li fecero andare all'altro capo del mondo, dove non comprendevano nemmeno una parola. La piccola con sé aveva solo il fascicolo medico. Così, lontana da casa, la bimba che ormai aveva compiuto 10 anni fu sottoposta a un intervento al cuore che, all'epoca, aveva una mortalità non trascurabile. Passò 4 mesi nel centro Groote-Schuur di Città del Capo, seguita con cura dal cardiochirurgo che aveva eseguito l'intervento, appunto Barnard, che solo 2 anni prima aveva effettuato il primo trapianto di cuore al mondo.

I medici hanno potuto notare la straordinaria durata della valvola («non si ha documentazione di altra valvola durata cinquant'anni», scrivono in una nota), prima di intervenire sulla paziente operata da un chirurgo «che ha segnato pagine fondamentali del progresso scientifico». Leggere notizie del genere, non so perchè, mi mette di buonumore.

[Insight]

Non e' che Barnard fuori dal lavoro abbia fatto chissacche' di male...Cambiare spesso partner e avere frequenti flirt, in fondo non e' un reato...Ma e' che, a mio giudizio, si prestava un po' troppo a farci sapere i fatti suoi. Che si comportino cosi' un attore, un'attrice, un cantante o anche un calciatore, in fondo ci puo' stare, diciamo che fa parte un po' del loro mondo. Ma che si comporti cosi' un professionista chirurgo come lui, un uomo di scienza, insomma, mi ha sempre fatto un po' di specie. Non dico che lo scienziato debba essere sempre grigio topo come Einstein, ma neanche posare per i rotocalchi e finire nei poster di Cioe' per le ragazzine

[boy jean]

Quanto ai miracoli di Padre Pio e la droga, quella copertina che mette i due fenomeni cosi' vicini ci fa capire come entrambi siano prodotti di consumo della societa' postindustriale.

Ho avuto la stessa impressione. In fondo la società contemporanea crea razionalmente i suoi demoni nuovi (droga) e accortasi di quanto sono dannosi e invincibili tenta di esorcizzarli riprendendo irrazionalmente credenze antichissime di benefici soprannaturali contro il male (miracoli).

Mi fa piacere notare che tutti i prodotti dell' epoca erano fatti per durare, dalle lavastoviglie alle valvole elettroniche cardiache, come dimostra quella impiantata da Barnard di cui si parla
Quanto a lui, rilevo che è effettivamente insolito e sorprendente vedere un medico, tanto più così bravo ed appassionato alla propria professione, diventare contemporaneamente un così grande e compiaciuto protagonista delle cronache mondane. Pur non essendoci naturalmente nulla di male.
Non conoscevo la sorte della sfortunata Barbara Zoellner

Per alleggerire l' atmosfera concludo con un ' immagine tratta dal simpatico film 'L' Arbitro' (1974) vagamente ispirato alla figura di Concetto Lo Bello, che vediamo menzionato su una delle ultime copertine.
Protagonisti il sempre ottimo e fascinoso Lando Buzzanca e la deliziosa e smaliziata Joan Collins.

[Whiteshark]

"Filmaccio" che, per conoscenza, si trova sulle tubature in versione integrale.

[Insight]

In effetti il Lando ha un che di ripugnante...
Pero' e' bravo nel suo.

[boy jean]

Sempre efficace

Clicca sulla miniatura per ingrandire

[boy jean]

N. 16 - 1970 Milva Maurizio Corgnati + Maria Stefania Bormioli Pierluigi Bormioli Tamara Baroni

[Whiteshark]

Milva non aveva il look giusto per queste pose. Era più una cantante da abito da sera.

[boy jean]

Si si . Eravamo talmente abituati ai suoi vestiti ed atteggiamenti da fatalona che in panni più semplici e sciolti non riusciamo a vederla.