Oggi faccio qualche notazione più leggera senza nulla togliere alla serietà e problematicità presente in molti degli argomenti delle ultime copertine.
Siamo proprio agli inizi del decennio ma lo stile delle immagini è già quello che lo caratterizzerà e che me lo fa sentire vicino fin nel midollo per il fascino imperituro che scaturisce da una spigliata, nuova e coinvolgente spontaneità.
Essa è sottesa in realtà da buon gusto e raffinata attenzione estetica, che restituisce un mondo attraente ma naturale, ben lontano dall' affettazione e palese artificiosita' del passato. In questo è insuperabile, per sempre moderno e attuale. Guardiamo immediatamente Laura in panta-gonna e gambe larghe, Gianni con la docevita che la abbraccia da dietro, il piccolo o la piccola in pratica e simpaticissima salopette unisex senza alcun assurdo problema di dover sottolineare per forza di che sesso è. Felice Riva dai capelli con la riga e la cravatta è passato ad abbondanti ed affascinanti riccioli biondi con basette su camicia fantasia aperta sul petto. Maria Callas, in precedenza non propriamente bella per i marcati lineamenti, si è ora costruita un tipo molto affascinante grazie ad acconcature e un trucco attento e adatto (è il periodo del film Medea). Quanto a Tamara Baroni meglio far parlare le immagini concludendo in bellezza
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