Le vostre pubblicità "no"?

[lespaul]

Ti quoto in pieno, caro Insight! Mai sopportata!

[barbatrucco]

Ha Ha, come no
Non mi suscitava sentimenti forcaioli e neanche mi diceva nulla di particolare, a parte una certa goliardia tra amici, ma in effetti trasmetteva quel ché di scusa per scroccare
Sul genere automobilistico, di quello stesso periodo, mi incuriosiva di più, senza comunque dirmi nulla di che, la pubblicità di un prodotto, forse della Arexons, che veniva reclamizzato come "vitamina per la tua auto": credo un particolare additivo di cui non ricordo il nome (a parte un "+", se non sbaglio) ma solo che forse era venduto in un cilindretto di colore rosso.

[galerius]

Ricordo la réclame del "paghi da bere, eh...!".
Non che fosse in cima alla mia classifica delle réclame più riuscite di tutti i tempi, ma non mi suscitava particolare antipatia.
Ben diversi sentimenti mi avrebbe suscitato, molti anni dopo, una pubblicità di non ricordo che marca e che modello, dove si vedeva una carrellata di persone imbrattate dal fango schizzato dalla vettura...il messaggio che passava era che il possesso di tale veicolo ti metteva in posizione di superiorità assoluta nei confronti del resto del mondo, e che potevi toglierti lo sfizio di umiliare chi non lo possedeva. "Io so' io, e voi nun sete..." con quel che segue.
Penso di non aver mai visto un'altra pubblicità cretina e volgare come quella.

[Insight]

"La vitamina per la tua auto" non mi suona nuova, ma non la ricordo di preciso.
Quella citata da Galerius, invece, non ricordo di averla mai vista, per fortuna...

[galerius]

L'ultimo spot immesso da Quick nella cronologia di Carosello ( Permaflex ) era un altro di quelli che proprio non sopportavo ; quando la per me altrimenti sconosciuta Pupa Guidi simulava in maniera teatrale i dolori derivanti dal dormire su materassi scadenti mi sentivo prendere da un nervoso incontenibile.

[barbatrucco]

A me più che altro faceva ride' D'altra parte sembrava voluto...
Come se non bastasse, e qui credo si trattasse di comicità involontaria, c'era un esempio del tipico uso di metà Decennio di inserire l'effetto eco o riverbero sullo slogan o sul nome del prodotto, oltretutto accompagnato nel caso specifico dalla scena del bimbo col cane e della suddetta Pupa che sorride a tutta faccia... Un perfetto quadretto di kitsch settantiano

[Antonio68]

Ricordo la réclame del "paghi da bere, eh...!".
Non che fosse in cima alla mia classifica delle réclame più riuscite di tutti i tempi, ma non mi suscitava particolare antipatia.
Ben diversi sentimenti mi avrebbe suscitato, molti anni dopo, una pubblicità di non ricordo che marca e che modello, dove si vedeva una carrellata di persone imbrattate dal fango schizzato dalla vettura...il messaggio che passava era che il possesso di tale veicolo ti metteva in posizione di superiorità assoluta nei confronti del resto del mondo, e che potevi toglierti lo sfizio di umiliare chi non lo possedeva. "Io so' io, e voi nun sete..." con quel che segue.
Penso di non aver mai visto un'altra pubblicità cretina e volgare come quella.

Era lo spot di un Suv, non ricordo se Jeep o Land Rover, sulle note di Raindrops keep falling on my head
Mi auguro che Galerius abbia avuto la fortuna di non vedere l'orripilante spot Vigorsol dello scoiattolo petomane che spegne un incendio nella foresta. L'ho rivisto qualche giorno fa sul Tubo e continuo a pensarne tutto il male possibile.

Due spot molto criticati, pur se non volgari, riguardano due automobili: VW Golf - l'anziano signore che, forse per invidia, la riga con una chiave;
Fiat Palio - fermo al semaforo, il conducente innesta la retromarcia facendo cadere un ciclista che sta per appoggiarsi alla vettura.

[galerius]

Eh eh, lo spot dello scoiattolo 'turbo' l'ho visto
Volgarotto, ma che tutto sommato non merita più che un "boh !"...invece gli altri due che hai citato non li ho presenti, ma ecco, è quel genere di cose che detesto : lo 'sdoganamento', per così dire, di comportamenti antisociali, incivili.
Siamo già abbondantemente fuori Decennio, comunque, presumo...all'epoca mi sembra non si sia mai arrivati a tanto, non era proprio nella mentalità del periodo. I "bastardi dentro" ( perlopiù all'acqua di rose ) venivano regolarmente puniti, o ridicolizzati.

[Antonio68]

Rientriamo in pieno Decennio con i jeans Jesus e lo slogan Chi mi ama mi segua con l'immagine di un "lato B" di sicuro impatto. Qualcuno disse "scherza con i fanti ma lascia stare i santi"

Per tornare al discorso di prima condivido il pensiero circa la qualità decisamente superiore della pubblicità dell'epoca. D'altro canto ci metteva la faccia il fior fiore degli artisti e costoro difficilmente si sarebbero prestati alla diffusione di messaggi equivoci o comunque poco graditi all'opinione pubblica.
Non condivido, invece, l'indulgenza nei confronti dello spot Vigorsol se non altro perché è facile colpire ricorrendo alla volgarità. Gli altri esempi da me citati rappresentano messaggi sì diseducativi ma di sicuro meno dozzinali

[galerius]

Non mi ergo di certo a...defensor trivialitatis
Semplicemente, fra una réclame volgarotta ( e sciocca ) e una che presenta comportamenti prepotenti, velenosi, volti a danneggiare o umiliare il prossimo come se fossero gag divertenti non ho dubbi su quale cassare per prima.