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La legge n. 54 del 5 marzo 1977

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Gimli Il Nano
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La legge n. 54 del 5 marzo 1977

Messaggio da Gimli Il Nano »

La legge n. 54 del 5 marzo 1977 ha soppresso diverse festività. Col consenso della Chiesa (che ad esempio ha trasferito alla domenica successiva le feste dell’Ascensione e del Corpus Domini).
Nel 1985 venne ripristinata l’Epifania. E nel 2001 la festa della Repubblica.
Cosa ne pensereste di un'eventuale ripristino di tali festività?
Si tratta di:
1)19 marzo, festa di San Giuseppe ;
2) giovedì dell’Ascensione
3) giovedì del Corpus Domini
4) 29 giugno, festa dei Santi Pietro e Paolo;
5) 4 Ottobre San Francesco d'ASSISI.
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Re: La legge n. 54 del 5 marzo 1977

Messaggio da Guszti »

Hai dimenticato tutte le festività non religiose (ma guarda caso) soppresse, che comunque sono solo due: Quattro giornate di Napoli (28/9) e Vittoria della Prima Guerra Mondiale (4/11).
Mi ricordavo anche dell'11 Febbraio, Patti Lateranensi, che era stata già soppressa qualche anno prima, evidentemente in un raro sussulto di dignità.

Ci furono polemiche pr l'abolizione del 4 Novembre. Una mia prof a scuola, per manifestare il suo dissenso, se ne uscì con una frase infelicissima: "Perché non festeggiare una chiara vittoria, e invece celebrare il 25 Aprile, riscatto dopo una sconfitta?". Stavo per tirarle la penna che tenevo in mano, ma avevo solo quella.
La festività fu abolita per diversi motivi: perché non si voleva glorificare una vittoria ottenuta dalla monarchia, per non rivangare vecchi scontri con gli alleati europei, e per una forma di rispetto verso i sudtirolesi di lingua tedesca.
Su quest'ultimo argomento, il rispetto io inizierei a pretenderlo da loro, che da 77 anni fanno di tutto per abolire i nomi italiani dalla toponomastica.
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Re: La legge n. 54 del 5 marzo 1977

Messaggio da Insight »

Già Benedetto Croce scrisse "a caldo" che il 4 novembre 1918 non c'era niente da festeggiare, anzi... Nel1988, per il settantesimo anniversario, usci il tema alla maturita' su quella sua frase. E io scelsi proprio quello.
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Re: La legge n. 54 del 5 marzo 1977

Messaggio da Gimli Il Nano »

Guszti ha scritto:Hai dimenticato tutte le festività non religiose (ma guarda caso) soppresse, che comunque sono solo due: Quattro giornate di Napoli (28/9) e Vittoria della Prima Guerra Mondiale (4/11).
M[....] .
Amico,
mi dispiace essere ripetitivo, ma il mio approcciare gli argomenti in un modo tale che a molti lettori sembra "insolito" (TANTO per ciò che dico, QUANTO per come lo dico) mi costringe a degli incipit "Ripetitivi". Prometti che leggerai con attenzione ciò che scriverò a risposta/commento del tuo testo?
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Re: La legge n. 54 del 5 marzo 1977

Messaggio da Guszti »

Caro compagno di forum, io i tuoi post cerco sempre di leggerli fino alla fine (anche se non nascondo che a volte mi costa fatica).
In questo caso, tu scrivi di festività soppresse; non usi mai una volta il termine "religioso", né "civile", quindi si presume che ti riferisca a tutte le festività, tanto più che citi anche la Festa della Repubblica; poi stili un elenco di festività abolite e citi solo quelle religiose.
Per cui io replico che hai dimenticato le due civili (in realtà tre, ma il 2 Giugno lo avevi già citato).
Su che cosa si basa la tua obiezione a quello che ho scritto?
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Re: La legge n. 54 del 5 marzo 1977

Messaggio da Gimli Il Nano »

Guszti ha scritto:Caro compagno di forum, io i tuoi post cerco sempre di leggerli fino alla fine (anche se non nascondo che a volte mi costa fatica).
In questo caso, tu scrivi di festività soppresse; non usi mai una volta il termine "religioso", né "civile", quindi si presume che ti riferisca a tutte le festività, tanto più che citi anche la Festa della Repubblica; poi stili un elenco di festività abolite e citi solo quelle religiose.
Per cui io replico che hai dimenticato le due civili (in realtà tre, ma il 2 Giugno lo avevi già citato).
Su che cosa si basa la tua obiezione a quello che ho scritto?
Nessuna obiezione. Il testo era, per così, "preventivo", in vista della risposta articolata che mi accingo a scrivere .
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Re: La legge n. 54 del 5 marzo 1977

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Ma valla a scrivere da un'altra parte. Fai un favore all'umanita'.
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Re: La legge n. 54 del 5 marzo 1977

Messaggio da Gimli Il Nano »

Insight ha scritto:Ma valla a scrivere da un'altra parte. Fai un favore all'umanita'.
Insomma, ti infastidisce proprio tanto il fatto che non ti lascio il campo completamente libero?
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Re: La legge n. 54 del 5 marzo 1977

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No, mi infastidisce che scrivi cose non pertinenti agli anni Settanta e propaganda vetero-clerico-omofobo-fascista.
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Re: La legge n. 54 del 5 marzo 1977

Messaggio da Gimli Il Nano »

La festa della Befana venne "soppressa" dalla legge 54 del 5 marzo 1977, Il governo ritenne che in Italia ci fossero troppi giorni festivi e che fosse necessario un disboscamento al fine di aumentare la produzione nazionale.
Caddero sotto la mannaia legislativa il giorno di San Giuseppe (19 marzo), il giorno dell’Ascensione (40 giorni dopo la Pasqua), il giorno del Corpus Domini (il secondo giovedì successivo alla domenica di Pentecoste), il giorno dei Santi Apostoli Pietro e Paolo (29 giugno) e furono spostate rispettivamente alla prima domenica di giugno e alla prima di novembre le celebrazioni della Festa della Repubblica (giorno 2 giugno) e dell’Unità Nazionale (ex Festa della Vittoria della prima guerra mondiale, 4 novembre). Eliminata anche la festa dell’Epifania.
il tasso di assenteismo scolastico il 6 gennaio risultava altissimo, superiore all’80% secondo i giornali. E pure i genitori prendevano le ferie quel giorno.
Già nel 1984 Craxi ripristinò il 6 gennaio come giorno di vacanza scolastica.
L’anno successivo, con il D.P.R. 792/1985, veniva ripristinata agli effetti civili la festività dell’Epifania.
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