Caramelle

[Insight]

Oltre alle Charms, qualche anno dopo andavo matto per queste...Le caramelle "a spicchi", esclusivamente al gusto limone e arancio...
Se non mi fermavano ero capace di "ciucciarne" anche dieci di seguito

[Arky]

....quoto al 100 %... anche io, dipendente - anche - da queste irresistibili dolcezze.....
Erano (e per fortuna sono tuttora) fantastiche, e con un carico calorico non particolarmente pesante.
Rispetto alle gommose, inoltre, queste caramelle - di consistenza piuttosto dura - avevano un vantaggio non indifferente : si scioglievano senza aderire tenacemente ai denti (e senza lasciarvi residui dannosi .... per le corone dentarie e per il portafogli).

[Ximanth]

Oltre alle Charms, qualche anno dopo andavo matto per queste...Le caramelle "a spicchi", esclusivamente al gusto limone e arancio...
Se non mi fermavano ero capace di "ciucciarne" anche dieci di seguito

Bbbboneeeee!!! Pure io ne mangiavo in quantità industriale...

[Spider and I]

E' un capitolo in cui sono ferratissima di ricordi!

Mi ricordo soprattutto di una zuppiera in porcellana a casa di mia nonna, posta in salotto sopra un mobile, dove mi fiondavo sistematicamente ogni domenica all'ora di pranzo e da cui venivo richiamata con: "Prima mangia, dopo le caramelle!".
Sicché dopo pranzo mi ci fiondavo, aprivo il coperchio e dentro trovavo tantissime goloserie che mia nonna aveva comprato al mercato: c'erano le già citate caramelle dure a spicchio ai gusti limone o arancia, le fondenti Perugina al gusto menta (subito dopo averle messe in bocca starnutivo ) e ai vari gusti di frutta (mi piaceva soprattutto quella con la carta gialla alla banana o con la carta rossa alla ciliegia); c'erano le rosse Rossana, che a me però non piacevano; c'erano delle caramelle gommose alla liquirizia, tonde, spesse circa 1 cm e incartate in una stagnola nera che, anche se si attaccavano ai denti, erano buonissime e mi creavano dipendenza; c'erano le mitiche Golia incartate nella cartina bianca.



Mi ricordo che le Golia venivano date anche come resto di 5 o 10 lire alla tabaccheria Marini di Via Altipiani d'Asiago, nel mio quartiere. In alternativa davano le Mou singole rivestite di una cartina gialla e rossa o le caramelle all'orzo incartate nella plastica trasparente.





Poi, all'oratorio era la volta dei dolci sciolti che costavano 10 lire l'uno, che venivano messi in un cartoccio dalla commessa volontaria del bar: pesciolini di liquirizia, ciuci alla coca-cola, caramelle al pino mugo, fragoloni, morbidoni rosa, rotelle di liquirizia...
Ogni settimana, dopo il catechismo, facevo un'autentica scorpacciata spendendo circa 300 lire in dolcetti

Bellissimi ricordi!! Poi arrivarono le dolenti (in senso letterale!) note del dentista. Ma qui siamo già negli anni '80

[Betelgeuse]

I miei gusti in fatto di caramelle sono rimasti praticamente uguali: mi piacciono esattamente le stesse oggi e quando avevo 8 anni.
Trovo irresistibili:
Le Golia bianche col ripieno, quelle quadrate.
I cilindretti di Saila liquirizia
Le Saila menta
Le Mental, soprattutto quelle bianche
Le Menta Fredda ( CHE BUONE, ma ragazzi, non le trovo più, ma esistono ancora? )
Amo le caramelle alla menta, ma, per curiosità, si era capito?

In genere, comunque, preferisco le caramelle dure, da masticare e ridurre possibilmente in tanti piccoli cristalli: il mio dentista ha spesso ringraziato per queste mie...ehm...predilezioni!

[cyke67]

A me piacevano quelle nelle bustine singole arancia o limone e frizzanti. Noi le chiamavamo frizzina ma non ricordo se fosse il nome vero e poi ce n'era un tipo che erano incartate con la classica forma da caramella, tipo rossana, ma erano 5 o 6 caramalline che sembravano delle pillole, come si chiamassero non so.

[Quickdraw]

Penso siano queste

Le caramelle Don della Perugina:

[cyke67]

Non erano esattamente queste, forse non erano nemmeno un marchio di quelli noti, ma praticamente erano uguali a queste ma solo nei gusti agrumi.

[lespaul]

Si, le ricordo anche io, sicuramente non erano Perugina

[Insight]

Beh, se non erano proprio quelle gli assomigliavano parecchio. Io le chiamavo semplicemente "caramelle frizzanti". Fantasia, eh? Ma non mi andavano molto, appunto perché non mi piaceva sentir frizzare la mia boccuccia e poi, se non ricordo male, avevano un sapore leggermente acidulo...