In caso di errore durante il login ("Il form inviato non è valido"), dovete cancellare tutti i dati del forum dalle impostazioni del vostro browser (cookies, dati, cache). Provate anche prima il "cancella cookie" che trovate in basso in tutte le pagine del forum (icona cestino se siete in visualizzazione mobile) e poi a cancellare dalle opzioni del browser. Chiudete le schede e riavviate. Se ancora non riuscite, non avete cancellato tutto (fate una prova da altro browser o dispositivo, vedrete che funziona).

La scomparsa di Alfonso Gatto

Opere ed autori
Rispondi
Avatar utente
Insight
Settantiano VIP
Settantiano VIP
Messaggi: 7633
Iscritto il: lun 4 nov 2013, 17:20

La scomparsa di Alfonso Gatto

Messaggio da Insight »

L'8 marzo 1976, in un incidente stradale, moriva uno degli ultimi grandi poeti italiani: Alfonso Gatto, uno dei massimi esponenti dell'Ermetismo.
Era nato a Salerno nel 1909, ma fu un "meridionale sradicato", avendo passato gran parte della sua vita a Milano, Firenze e Roma.

La sua più importante raccolta di poesie si chiama "L'Isola" e venne pubblicata nel 1932.

Ma diverse sono le raccolte pubblicate anche negli Anni 70:

Poesie 1929-69, Milano 1972
Poesie d'amore, Milano 1973
Lapide 1975 ed altre cose, Genova 1976
Desinenze, Milano 1977 (pubblicazione postuma).


Ecco una bella sua poesia per ricordarlo:
Il bambino di gomma

Melampo era un bambino
di gomma e cancellava
i passi che segnava
mettendosi in cammino.

Era di gomma rossa,
tondo come una palla,
e stava sempre a galla
nel bagno, e senza ossa

dolce, tenero, buono,
scendeva dalle scale
senza mai farsi male
saltando dal balcone.

A scuola era bocciato,
sempre il quaderno bianco!
Eppure era il più franco
a scrivere il dettato.

Scriveva e poi cassava
con la mano di gomma,
i numeri, la somma,
le lettere, e tornava

a scrivere, a cassare.
E sempre zitto rosso
con tutti gli occhi addosso
senza poter parlare.

O povero Melampo!
Un giorno, detto fatto,
saltò su di scatto
e si bucò la pancia.

Fischiò come un pallone
sgonfiato d'ogni affanno
e visse senza danno
tappando col bottone

il buco della pancia.

Visse nel tempo antico
Melampo - ve l'ho detto? -
Fischiò col suo fischietto
premendosi a soffietto
il disco all'ombelico.
Ultima modifica di Insight il ven 30 lug 2021, 13:31, modificato 1 volta in totale.
"Lo stolto continua a parlare mentre gli strumenti dicono molto più di questo, stai tranquillo e ascolta quello che non puoi esprimere" (andromeda57)
_____
Anni 80? No, grazie
francesca100
Settantiano top
Settantiano top
Messaggi: 312
Iscritto il: mer 28 set 2016, 18:38

Re: La scomparsa di Alfonso Gatto

Messaggio da francesca100 »

come dimenticarlo, studiavamo alle elementari le sue poesie


abbiamo studiato a mio padre...della raccolta il vaporetto
Rispondi