I luoghi dove ci si annoiava di più

[nick'61]

Dedicato alle "locations" in cui dovevamo andare volenti o nolenti e l'unica emozione provata era la noia, corredata da sbadigli e voglia di scappare.
Nei supermercati ad esempio....

[Spider and I]

Nel mio caso credo fossero tutte le attese per entrare dal dottore e in particolare quelle in fila per fare la vaccinazione anti-tubercolina.

Poi tutti i pomeriggi all'asilo in cui bisognava sforzarsi di dormire, prima in branda, poi con la testa appoggiata sul banco. Non riuscivo mai a dormire mentre ricordo che i miei compagni schiacciavano dei gran pisolini. Che invidia!

[Nellie Oleson]

negozi di ferramenta-mobili-mercerie nonché lunghisime attese alla"mutua" per visite mediche o vaccinazioni...

[felipe]

Spero di non scatenare una "guerra di religione" , ma la dottrina il lunedì pomeriggio, specialmente con l'avanzare della bella stagione, si tramutava spesso nell'attività di controllo spasmodico del posizionamento delle lancette dell'orologio

[nick'61]

In banca, al seguito dei genitori ovviamente.
Tra l'altro le operazioni, almeno il prelievo, si facevano passando da due sportelli con conseguente raddoppio di attese e sbadigli.

[ataru]

Sicuramente a scuola (perdonatemi ma ho sempre detestato la scuola dell'obbligo, mentre mi sono trovato molto bene all'Università) e (spero di non essere blasfemo) in Chiesa, ma anche dal medico dove passavo ore intere a fare la fila .

[Alias]

In chiesa. Particolarmente la messa delle 11, durava più di un'ora e le prediche del parroco (gran brava persona per altro) erano kilometriche e micidiali. L'unico passatempo/difesa a mia disposizione era contare gli sbadigli...

[1960]

Spero di non scatenare una "guerra di religione" , ma la dottrina il lunedì pomeriggio, specialmente con l'avanzare della bella stagione, si tramutava spesso nell'attività di controllo spasmodico del posizionamento delle lancette dell'orologio

Si ????
Anche tu ?????

[galerius]

Mi annoiavano molto le gite in montagna...non ho mai amato andarci ( e non ho cambiato idea in seguito...sono un animale marino, tendenzialmente ) e non capivo, allora, cosa ci trovassero i miei e perchè bisognasse organizzare delle gite nei giorni festivi. Pranzi al sacco e plaid sull'erba ad alta quota mi mettevano una gran malinconia.

[Majin]

Una volta i miei, non potendomi lasciare da solo a casa, mi trascinarono a una riunione di condominio. Evento traumatico. Non riuscii a stare calmo un minuto.

Paradossalmente, c'era un altro ragazzino mio coetaneo a cui era toccata la stessa sorte, e rimase tranquillo per tutto il tempo. I miei genitori non persero occasione per appiopparmelo come esempio. Eppure, conoscendolo meglio poco dopo, scoprii che sia in giro che a scuola era un pazzo scatenato.