Telefilm, sceneggiati e telenovelas
Lionello, Bolchi, Rai… un trittico indimenticabile.
Come facciamo a non ricordare il primo “PUCCINI” che la Rai trasmise dal gennaio al febbraio del 1973?
Cinque puntate andate in onda alla domenica sera sul primo canale con un grandissimo Alberto Lionello nei panni del “Sor Giacomo”. Già la sigla dei titoli di testa voleva essere un tributo al maestro di Torre del Lago, infatti la camera indugiava sui canneti del Massaciuccoli, lago amatissimo da Puccini ed in sottofondo si ascoltava la musica struggente del coro a bocca chiusa dal terzo atto della Butterfly.
Alberto Lionello impareggiabile nella sua parte è vero, ma il cast comprendeva attori di grandissima esperienza approdati alla televisione, che in parallelo si distinguevano anche nello scenario del teatro italiano degli anni ’70
Tino Carraro nella parte di Giulio Ricordi,
Ilaria Occhini, nella parte di Elvira la moglie di Puccini,
e se vi ricordate Nada nella parte di Doria Manfredi una ragazza di Torre del Lago, colf a servizio in casa Puccini e spinta al suicidio da Elvira che la riteneva essere l’amante del maestro.
La Rai affidava la regia a Sandro Bolchi
che aveva già diretto per l’ente televisivo nazionale successi come:
Il mulino del Po, I miserabili, I promessi sposi, I fratelli Karamàzov, I Demoni, Le mie Prigioni; anche questa volta il successo fu strepitoso e sull’onda di queste importanti regie nel 1974 Bolchi dirigeva un altro sceneggiato di valore “Anna Karenina” con Lea Massari.
La Rai edizionò un altro sceneggiato sulla vita di Puccini nel 2009 film in due puntate con Alessio Boni nei panni del maestro. Non è mai facile da parte di un attore interpretare un personaggio realmente esistito ma considerando che nel ruolo di Puccini ci era già passato Lionello, le difficoltà aumentano; L’interpretazione di Alessio Boni è da considerarsi sicuramente eccellente, forse alla sua interpretazione manca quella spavalderia tutta toscana che invece Lionello ha saputo dare. Leggendo biografie su Puccini ne vien fuori che questa spavalderia è anche perché Puccini nel suo inconscio sapeva d’essere l’erede di Verdi o meglio di essere il prosecutore titolato del melodramma italiano.
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Il Cast:
Alberto Lionello: Giacomo Puccini
Ilaria Occhini: Elvira Puccini
Tino Carraro: Giulio Ricordi
Ruggero De Daninos: avvocato Rota
Fausto Tommei: Lanari
Claudio Cassinelli: Depanis
Mario Maranzana: Giuseppe Giacosa
Giancarlo Dettori: Arturo Toscanini
Paola Quattrini: Gianna
Renzo Palmer: Renato Simoni
Ingrid Thulin: Sybil Seligman
Nada Malanima: Doria Manfredi
Renato De Carmine: Gabriele d’Annunzio
Antonio Fattorini: Tonio Puccini
Vincenzo De Toma: Luigi Illica
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Sceneggiatura di Dante Guardamagna e Sandro Bolchi
Regia di Sandro Bolchi