Sacco e Vanzetti (1971)

Cinquant’anni fa un memorabile film diretto da Giuliano Montaldo, con i bravissimi Gian Maria Volonté e Riccardo Cucciolla, ricordò a tutti l’ingiusta fine di Bartolomeo Vanzetti e Nicola Sacco.

Il film ripercorre fedelmente la storia dei due italiani immigrati negli Stati Uniti, di fede anarchica, ingiustamente accusati di aver commesso un attentato dinamitardo nel 1920.

Nonostante il processo avesse evidenziato la loro innocenza, furono condannati a morte. L’opinione pubblica mondiale si mobilitò per fermare la clamorosa ingiustizia che si stava compiendo, frutto di una vera e propria persecuzione contro gli anarchici e gli immigrati italiani in genere.

Ma non ci fu nulla da fare: il 23 agosto 1927, a Boston, Sacco e Vanzetti bruciarono sulla sedia elettrica.