E’ nata “la Repubblica”

Oggi credo che sia doveroso ricordare i quarant’anni de “la Repubblica”, il cui primo numero usciva nelle edicole italiane appunto il 14 gennaio 1976 (e lo ricorda puntualmente anche il nostro Almanacco)

Fondato da Eugenio Scalfari, direttore de “L’Espresso”, la Repubblica si avvalse subito di prestigiosi collaboratori: giornalisti del calibro di Mario Pirani, Miriam Maffai, Natalia Aspesi e tanti altri. E poi, soprattutto, il grande e compianto Giorgio Bocca.

Un giornale che dichiaratamente andò a collocarsi politicamente nell’area di Sinistra e in cui moltissimi fin da subito si riconobbero. Era nato come un quotidiano di approfondimento, da leggere “in seconda battuta” dopo aver già appreso le notizie. Invece divenne un giornale di cronaca, politica e cultura vero e proprio, sempre più diffuso fino a diventare uno dei quotidiani più letti in assoluto (attualmente il terzo in Italia).

Caratterizzato dal suo formato piccolo e dalle moltissime pagine, ha accompagnato quarant’anni della nostra vita informandoci e facendoci riflettere su tutti gli avvenimenti: tragici purtroppo, ma anche lieti. Su tutto, insomma. Auguri, cara Repubblica