Cartoni animati
Goldrake avanti !
Non si può parlare di cartoni settantiani senza nominare Atlas Ufo Robot, in originale “Ufo Robot Grendizer” cartone giapponese del 1975 creato da “Go Nagai” il padre dei giganteschi robot che combattono per difendere il nostro pianeta.
La serie inizia il 04/04/1978 alle 18.45 all’interno di “Buonasera Con Superman e Atlas Ufo Robot” (vedi topic apposito). Anche le altre due serie sono ospitate nello stesso programma: la seconda a partire dall’11/12/1978 alle 19.05, sempre sul secondo, in “Buonasera con il Quartetto Cetra“, e la terza a partire dal 10/12/1979 all’interno di “Buonasera con Peppino De Filippo“, sempre alle 19.05 sulla Rete Due (in realtà il 10/12 ci fu la presentazione della serie che iniziò gli episodi dal giorno dopo, l’11/12).
Godrake e Superman ebbero modo di ritrovarsi anche all’interno di “Noi Supereroi“, l’altro contenitore di cartoni, a partire dal 09/07/1979, ma furono trasmessi solo pochi episodi della prima serie di Goldrake.
Il principe “Duke Fleed”
scampa alla distruzione della sua gente da parte delle forze dello spietato Re Vega
che invade il suo pianeta d’origine sterminando la popolazione nonché tutta la sua famiglia (tranne la sorellina come vedremo alla fine della seconda serie).
Raggiunto il robot Goldrake (che Vega vorrebbe avere per completare la conquista di altri pianeti) fugge e raggiunge il pianeta Terra, dove viene accolto dal Dott. Procton,
direttore dell’Istituto di ricerche spaziali.
Il dottore lo fa passare per suo figlio adottivo e il principe prende il nome di Actarus
e va a lavorare nel ranch che Rigel
conduce insieme ai suoi figli Venusia e Mizar.
Ma Vega non sta con le mani in mano e decide di invadere, giustamente, anche la Terra, partendo, guarda caso, dal Giappone.
Piazza Gandal e Hydargos
a capo di una base nascosta sulla Luna e gli raccomanda di prendere Goldrake.
Nel frattempo arriva Alcor (alias Ryo alias Koji Kabuto, che vediamo in Mazinga Z e Mazinga),
i due hanno un burrascoso incontro ma poi diventano amiconi.
Arrivano anche gli spaziali (che Rigel crede amichevoli, sta sempre appollaiato con il cannocchiale per avvistarli) e ben presto iniziano gli scontri con i Mostri Spaziali sempre diversi. Inutile dire che Goldrake li batte tutti.
In seguito scopre che Maria, la sua sorellina, è ancora viva, e li aiuterà pure nella battaglia
Procton sforna diverse astronavi per aiutare i ragazzi (anche Venusia “scende in campo”) nel respingere i crudeli invasori che, man mano, perdono i pezzi: Hydargos muore all’inizio della seconda serie, e viene rimpiazzato da Zuril, lo scienziato dall’occhio computerizzato
ma viene fatto fuori prima lui, poi anche Gandal/Lady Gandal,
il pianeta Vega salta in aria per conto suo, e alla fine ci lascia anche Re Vega.
Venusia non riesce a coronare il suo affetto per Actarus (che sforna una fidanzata alla fine della prima serie, “Naida” ed un’altra “Rubina”,
niente meno che la figlia di Vega, alla fine della terza (tra l’altro entrambe fanno una brutta fine) e Actarus e Maria partono per il loro pianeta natio al fine di ricostruirlo, con la promessa di tornare un giorno….